Torna in territorio pugliese la carovana di Genuino Clandestino, movimento di resistenza contadina. Dopo l’esperienza positiva del 2012, a gran voce, tutto il movimento ha chiesto ai pugliesi di ospitare il consueto raduno che si tiene due volte l’anno in posti diversi. E ovviamente Movimento Terre, la rete di piccoli produttori che aderisce a GC, non poteva tirarsi indietro. E così dal 5 al 7 ottobre 2018 abbiamo organizzato una tre giorni ricca di incontri, assemblee, controinformazione e momenti di scambio.
Il tema principale della tre giorni è stata l’aggressione del capitale al territorio pugliese. Molti aderenti a Genuino Clandestino infatti avevano voglia di approfondire la situazione in merito alla Xylella, tema di cui si parla molto, spesso a sproposito, e si genera molta confusione, soprattutto per chi è lontano dal nostro territorio e non può verificare le notizie. Inoltre la costruzione del nuovo gasdotto della TAP resta di fatto una minaccia al territorio salentino che rischia di sconvolgere e trasformare (in peggio) il paesaggio e l’agricoltura per un’opera la cui utilità è ancora da verificare. Infine abbiamo parlato dell’ILVA e dei danni che continua a fare, nonostante la riduzione della sua produzione, a tutta la città di Taranto e al territorio limitrofo.
Della tre giorni, il venerdì e il sabato si sono svolti alla Comune Urupia, importante e fondamentale realtà produttiva agricola, nel territorio di Francavilla Fontana (BR). Il terzo giorno, consuetamente dedicato al mercato generale del movimento, abbiamo deciso di svolgerlo a Taranto, nella Città Vecchia. Una scelta di natura prettamente politica. Una scelta mirata a far sentire ai cittadini la vicinanza del nostro movimento. E così il 7 ottobre abbiamo riempito il lungomare di Taranto con le nostre colorate bancarelle e con i profumi del nostro cibo genuino. Fondamentale per la riuscita di questo mercato è stato il contributo del Comitato di Quartiere Città Vecchia a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti.
